Solo le famiglie che economicamente se lo possono permettere, celebrano sia il rito tradizionale che quello religioso. Nella casa di Nirina si riuniscono i parenti della sposa e quelli dello sposo, divisi in stanze separate, seduti su larghe stuoie a consumare il piatto tipico composto da riso, pollo e verdure. Per gli invitati stranieri (i bianchi) sono state appositamente comperate bottiglie di coca-cola e aranciata, al posto della consueta acqua di riso. Iniziano le lunghe trattative, fatte di scambi di dichiarazioni, proverbi e frasi di buon auspicio e ringraziamenti…